Amate ascoltare la musica in ogni momento della giornata, perché vi mette di buon umore e vi dà la carica giusta per affrontare gli impegni con energia? Che usiate la moto per gli spostamenti in città, per raggiungere il luogo di lavoro o per tragitti più lunghi, all’insegna di viaggi on the road, l’interfono per moto è un accessorio che non può mancare nell’equipaggiamento dei centauri. In particolare, per tutti coloro che hanno una playlist del cuore da ascoltare e riascoltare verso casa, o lungo le tappe di un entusiasmante giro in moto, alla scoperta di nuovi luoghi. Quali sono i migliori prodotti, quanto costano e come sono valutati dagli utenti? Nel corso dei seguenti paragrafi risponderemo in maniera chiara ed esauriente a tutte queste domande.
Come scegliere
Se il vostro obiettivo è quello di acquistare un interfono per moto che vi consenta di ascoltare la musica mentre siete alla guida, sono molte le opzioni a vostra disposizione. In commercio, infatti, esistono tre principali versioni di questo device. Ognuna di esse, anche quelle meno recenti e tecnologiche, offre questa funzionalità.
- Interfono acustico: si tratta del primo prototipo di questi apparecchi, che per funzionare necessita di essere collegato alla propria moto, che funge da alimentatore, e al casco del passeggero, in modo da consentire la comunicazione tra il pilota e la persona che si trova a bordo del proprio mezzo a due ruote. A differenza degli strumenti realizzati successivamente, gli interfoni acustici non sono dotati di centralina, auricolari e microfono. Essi, infatti, prevedono semplicemente la presenza di alcuni tubi di collegamento.
- Interfono a cavo: l’evoluzione del modello acustico consente, come il precedente, di comunicare esclusivamente con il passeggero, ma non con altre moto. La struttura di questo device è composta da microfono e cuffie, che vanno collegate a una centralina di dimensioni ridotte, leggera e tascabile.
- Interfono bluetooth: apparecchio di ultima generazione, questo modello sfrutta la connessione tramite la tecnologia bluetooth per la comunicazione pilota-passeggero e moto-moto. In tal modo, non c’è bisogno di utilizzare cavi di collegamento. A differenza dei device precedenti, ha una fonte di alimentazione esterna, solitamente costituita da una batteria al litio a lunga durata.
Considerato che tutti i modelli di interfono per moto, dai prodotti meno recenti a quelli di ultima generazione, offrono la possibilità di ascoltare la musica mentre si è alla guida, come fare a scegliere il dispositivo più adatto a noi?
- Priorità: si tratta, in primo luogo, di una questione di priorità. Se il fattore più importante per noi è rappresentato dal prezzo, dovremo optare per un modello acustico o a cavo, dal funzionamento più basilare rispetto all’interfono bluetooth, ma dal costo decisamente più contenuto. Se, al contrario, desideriamo avvalerci di una serie di funzionalità aggiuntive, come l’ascolto della radio o la condivisione della playlist con altre persone, l’acquisto del modello con collegamento bluetooth è la scelta più adatta.
- Opzioni extra: solitamente, gli interfoni per moto sono dotate di un ampio numero di funzioni, oltre alla semplice possibilità di ascoltare la musica mentre si è alla guida. Si potranno quindi prendere in considerazione una serie di esigenze aggiuntive, come quella di effettuare e ricevere telefonate sul proprio smartphone, comunicare con il passeggero, conversare contemporaneamente con l’intero gruppo di motociclisti, o privatamente con un solo centauro.
Migliori articoli e brand
Esaminiamo ora alcuni tra i migliori prodotti disponibili sul mercato, scoprendo da quali marchi sono realizzati.
- Midland: l’azienda si dedica alla produzione di interfoni dedicati ai centauri più esigenti. La qualità del suono, infatti, è perfetta, grazie ai numerosi sistemi di ultima generazione che lo rendono cristallino e limpido. Le tecnologie VCH e High Frequence eliminano le interferenze, l’eco e i rumori di fondo dovuti all’alta velocità e al vento. Ascoltare le proprie canzoni preferite non è mai stato così piacevole.
- Albrecht: questo marchio progetta e realizza interfoni per moto pensati per massimizzare sicurezza e comfort del motociclista. Per gli amanti della musica, c’è la funzione che consente di collegarsi allo smartphone o al proprio mp3, ascoltare la radio e condividere le playlist con passeggero e altri centauri a bordo del proprio mezzo. Tra le altre funzionalità offerte dagli interfoni per moto Albrecht c’è la modalità di comunicazione conferenza, che connette fino a un massimo di 5 persone in un raggio di 1 km.
Opinioni degli utenti
Cosa pensa degli interfoni per moto che consentono di ascoltare la musica chi ha già effettuato l’acquisto di questi prodotti? Scopriamolo insieme.
- Versatilità: sebbene lo scopo primario di chi ha scelto questi prodotti sia quello di dedicarsi all’ascolto dei propri brani del cuore mentre si è alla guida, molto apprezzate sono anche le numerose altre funzioni svolte tramite l’interfono per moto. Gli utenti, in particolare, valutano positivamente i device che interrompono la riproduzione della musica in caso di chiamate e la riprendono, una volta conclusa la telefonata, esattamente dal punto in cui si trovava, senza alcuna interruzione.
- Sicurezza: il primo obiettivo di chi realizza gli interfoni per moto e di tutti i centauri che li acquistano e li utilizzano è la sicurezza e la protezione delle persone in sella al mezzo a due ruote. Per questo, un aspetto decisamente apprezzato dagli acquirenti è la facilità d’uso di questi dispositivi, che non distraggono il conducente dalla strada e dai suoi potenziali pericoli. Perfetti per questo scopo sono i comandi o l’assistente vocale, per gestire l’apparecchio mantenendo alta l’attenzione.
Fasce di prezzo
Il costo degli interfoni per moto è molto variabile, in base alla categoria cui appartengono i diversi articoli. In generale, possiamo distinguere fasce di costo medio-basso, in cui rientrano i modelli acustici e a cavo. Il loro costo ridotto è corrisposto da funzionalità limitate. In media, la cifra di acquisto di questi prodotti non supera i 40 euro. I modelli bluetooth, invece, hanno un costo decisamente superiore, fino a un massimo di 200 euro approssimativamente e al momento in cui scriviamo, in media. Per tale ragione, la semplice possibilità di ascoltare la musica attraverso l’uso di tali device non può rappresentare l’unico fattore di valutazione. Occorrerà analizzare tutte le opzioni fornite dagli apparecchi ed esaminare il rapporto qualità prezzo offerto.
Vedere sempre i prezzi sui siti linkati perché per natura sono soggetti a cambiamenti, per questo indichiamo solo fasce molto approssimative.